Discheria ElRocco 0.01

Nuovo singolone per le CocoRosie e gradito ritorno. Stesse atmosfere ma senza quella patina di retrofolk che aveva finito per sovra-caratterizzare e infine zavorrare gli ultimi lavori.

Un buon disco indiepop dove tutto sta in perfetto equilibrio: la melodia, il cantato, il battimano e i dolci riff. Greater Lakes suona come un classico anni 60,  orchestrato in maniera gentile e veloce come una nuvola in cielo.

Gli adorabili Pomplamoose dopo essersi fatti le ossa sulle cover da cameretta tentano il colpo con un'opera dalla vaga andatura teatrale. Un vaudeville, con tanto di intermezzi da 30 secondi tra una canzone e l'altra, molto suonato e con tratti decisamente glam o puramente pop. I Pomplamoose prendono l'essenza delle canzone, la rivoltano delicatamente come un calzino, ci attaccano i fili della marionetta e poi la mettono al centro del loro piccolo spettacolino per grandi e piccini. 

<p><a href="http://crystalshipsss.bandcamp.com/album/yay">Yay by Crystal Shipsss</a></p> Berlino dopo lunghe peripezie e io per scrivere il suo cognome ho dovuto controllare tre volte, tante quante sono le sue s. Fare le cose a modo mio è il motto del nostro che cuce 4 paesaggi sonori con la sua vocina carica di lirismo mentre sotto inizia a strimpellare mantra di chittarina distorta su tastiere da 4 soldi. Autarchico anche nella melodia, abbozzata, spezzata e incollata con il nastro adesivo. Gran disco

I Candy Stripes e la loro idea del pop anni 60, quello dei Byrds Cerulean , fratello e sorella e una fissa per il synth e il pop orizzontale The McCcarricks, cioè violino e violoncello, mentre fanno la OST per Murnau I Castanets in una rivisistazione di un pezzo standard del folk americano Giudizio Universale con Dente che gira nell'aria insieme ad altre cose

L'eredità dei Pixies in 13 pezzi per 13 artsiti. Una band seminale e il risultato dei semi lasciati germogliare :  Yuck, Big Troubles, La Sera, Fanzine, PENS, Keel Her, Blood On The Wall, Envelopes, Grandaddy, Coloração Desbotada, The Babies and duplodeck. FREE DOWNLOAD SU  COOKIE PRIZE

Compila di 18 canzoni di artisti islandesi, tra cui spiccano i nostri amici di adolescenza i GusGus. Molti generi e belle band  provenienti dalla Parma d'Europa a 5 stelle. Il resto si ascolta qua 

L'unico posto concepibile dai Best Coast è  il mare, con la spiaggia e il freddo alle spalle. Non si tratta di canzoni ma di esortazioni: andiamo a fare il bagno e dimentichiamoci del resto. Dove il resto è per la maggior parte della volta incomprensione d'amore (tu non sai perchè piango) e delusioni notturne (credevo in te e in me adesso non credo in niente). Un disco classico da cuore in mano quindi, con molte ballads e per nulla sbarazzino e incosciente come l'esordio. Pulizia del suono e arrangiamenti corposi e poi arriva pure il magone.

Nuovo singolo per Error Operator. Elettronica minimalista, tocco gentile, nuvole da un aereo e treni che corrono

<a href="http://sadsoulcircus.bandcamp.com/track/splitting-apart">Splitting Apart by Sad Soul Circus</a> Diciannovenne irlandese e il suo remix per Ableton 24 hour remix competition. Il Trap è già pazzo di lui

Tulips dall'Ontario. Ritmo e melodia e un incantesimo da spezzare.

Gli HAL tornano sul luogo del delitto ed è una bella sensazione.  The Time the Hour è un lavoro levigato, adulto e maturo rispetto all'esordio ma non riesce a toccare quelle vette di freschezza raggiunte con con play the hits . Le coordinate sono sempre quelle della west coast filtrate dall'isola verde, un lavoro che però suona spesso troppo pensato con orchestrazioni che appesantiscono la vena melodica della band. Nonostante tutto un lavoro da tenersi stretto tra le cuffiette.

Dario Margeli nasconde sotto il vestito candido del pop, una delle critiche più lucide e spietate al mercato del lavoro. Un artista che sceglie dunque l'escamotage del travestimento da innocuo agnello sacrificale da classifica per portare dentro il sistema le contraddizioni interne del capitale e poter fottere finalmente il lupo. Un cantautore nel senso più nobile del termine in questa povera patria. Synth pop retromodernista come scelta politica con i riff che scuotono le coscienze e la morbida linea melodica che sostiene il messaggio. Vorrei uscire dalla gabbia. 

Musica cosmica, vibrazioni acusmatiche e glitterball giganti, insomma Mr Gonzo è il nipotino sfattone di Mr Stu. Dance On You punta a farvi ballare e raggiunge l'obiettivo. 

<a href="http://polyclinics.bandcamp.com/album/il-volto-del-canguro">Il Volto Del Canguro by Polyclinics</a> Furia a cavallo del Nord Est. Padova, immaginario iconoclasta e sgangherato quanto basta perchè la qualità non è quantità e lancia/chitarra in resta contro i demoni che ci assomigliano. Il volto del canguro reclama il proprio posto nel mondo e contiene tutta l'irruenza e l'urgenza generazionale rigorosamente mischiata ad una quintessenza  pop. Tutto il resto è califragilisticazzi.

"I realy need a break" cantano i JailL su SubPoP. Tanta rabbia, felicemente repressa che esce fuori da qualche buco nella melodia e chiatarre scanzonate pronte a menare fendenti se urti qualcuno e gli fai cascare la birra sulle scarpe. "I realy need a break"

I Last Days Of 1984 fanno musica per ballare in spiaggia, musica sorretta da torridi synth e riverberi liquidi che viaggiano nell'atmosfera assumendo le sembianze di aurore boreali. Attitudine danzereccia con forte accento sul ritmo incalzante che fa da filo conduttore fra i pezzi. Un vero e proprio rave party con evidenti e ricambiati flirt con le dinamiche rock in pieno stile anni 90. Da qui forse l'auspicabile aggiornamento del nome.  Last Days of 1984: River's Edge from Osaka Records on Vimeo .

Dent May sarà la nuova next big thing della mia cameretta in attesa dell'estate che arriverà e farà la sue vittime. Trame che si dipanano su melodie dagli accenti psych e poi quella sensazione che la musica riesca a slittare su se stessa, in grado di portarti a zonzo e a richiamarti sempre alla fine. 

Selebreties da Brooklyn direttamente con la loro DeLorean del pop. Ricordi l'ultima volta che hai pianto?Maliconia e tastiera come quei film americani imbastiti su storie d'amore nerd che andavano in onda  su italia1 quando si chiudevano le scuole. 

"Il necessario per fare boom boom" 

La grande tradizione delle chitarre scozzesi. Secondo giro di danza per i Tango In The Attic, chitarra in adrenalina e melodia andante. Sellotape invece esce il 28 maggio

C64 dico C64. Basterebbe solo questo a farmi scendere la lacrimuccia.

I Vacationer fanno perfette colonne sonore da sala d'aspetto per viaggi esotici in giro per il mondo. Un certosino lavoro di taglia e cuci su melodie eteree. Pop vacanziero da ballo, di quello che ti stampa un sorriso in faccia. Musica con l'ombrellino sul bicchiere, occhiali da sole scuri su una linea sinuosa di beat e uccelli tropicali che cinguettano in sottofondo.

(Flo)Reale  ed  è subito infatuazione (poi se ci mettiamo pure lo stacco per l'imminente we, è già band della vita). I Litio giocano a fare il battimani con le parole in canzoni che parlano di  giovani donne, giovani uomini ed inevitabili scazzi in amore. Melodie solari e tristezza in controluce, bei coretti esorcizzanti e musica calda. Si chiama pop italiano ma bisogna saperlo fare bene come loro per essere davvero convincenti.

<a href="http://therest.bandcamp.com/album/seesaw">SEESAW by The Rest</a> I Rest hanno inciso un album pirotecnico, pieno zeppo di melodia e di sussulti emotivi, con le acrobazie vocali che sottolineano i momenti chiave. Una girandola musicale frastornante, piena di elettricità nell'aria e di chiaroscuri dal persistente retrogusto pop che scrosciano dall'alto. 

I Butchers & Bakers vengono da brooklyn ma, attenzione attenzione, non appartengono alla scena vintage qualcosa bensì a quella rock con qualche distorsione e violenza vocale. Nuovo video per gli Xiu Xiu ed è parecchio inquietante The Royalty hanno messo su una robusta miscela di melodia e potenza e la fanno rimbalzare su un piccolo muretto del suono. El Paso è fiera di voi Ragazzi!!!! I Tennis ed una imbarazzante coreografia Richard Hawley ha fatto un singolo bello pesante per atmosfera e lunghezza. Niente orchestra, e croonerato alla johnny cash eroinomane Tadada il nuovo video degli Amor Fou i MOgWaI HANNO FATTO UN NUOVO ALBUM E NESSUNO CI HA DETTO NULLA? Si c'ero cascato anche io. Questi sono i MOWGLI e hanno fatto un nuovo album solo che prima non li avevamo mai sentiti nominare e si ascoltano qua  e forse almeno a voi piacciono

<a href="http://mrgnome.bandcamp.com/album/softly-mad">Softly Mad by mr. Gnome</a> mr.Gnome aveva lasciato fuori questi due gioiellini ed ora recupera con L'EP softly mad libermanete scaricabile da bandcamp. Melodia, pura melodia che si libera alta.

Quanto fa freddo in Siberia? Questo è puro Arcipelago Hip Hop distillato alla vodka in rigoroso e autarchico lofi. Video in stile socialismo reale e Sam che spara il suo veleno contro il Sistema. Tupac e Dre citati nelle liriche mentre Marx e Lenin,  i grandi accusati, si perdono nello sfondo in lontanza.