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Visualizzazione dei post da maggio, 2013

@ Kids in LA - Kisses

Gran disco, nuova ondata di un vecchio stile

@ Space Time - Books of Love

Space Time by Books of Love " A song about physics and love, science and romance, space and time. Have you ever felt the lovesick pain of falling for someone from a different dimension? We have too.  "

@ [SOSEP043] Ki - Natlek + [SOSLP044] Cirque De Poche - Digi G'Alessio

La label Sostanze Records fa uscire il singolo del ferrarese Natlek con il remix di Digi G'Alessio per la bside. Un lavoro certosino sui break e un futuro radioso davanti. Completa la nostra giornata il djset circense del maestro Digi G'Alessio

@ Slow Summits - The Pastels

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Mettersi all'ascolto di  Slow Summits  vuol dire necessariamente riannodare i fili del passato o, se preferite, prendere una penna bic e fare rewind sulla vostra preferita C86.  Un disco composto che mantiene fede al titolo visto l'incedere lento e a tratti ipnotico. Un impegno stilistico rispettato alla perfezione e una certezza discografica su cui poter sempre contare anche nei prossimi anni. Musicalmente però i toni sono decisamente soffici, percorsi con passo fermo e senza particolari fermenti/fremori (come testimonia la marcetta strumentale del finale. Poi c'è il flauto dolce, io non me lo ricordavo il flauto nei Pastels, un tono bucolico, un filo d'oro, una pista di molliche di pane che ti porta fino alla fine del disco.

@ Tantebellecose #vol.20

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Ribadiamo il concetto, hanno un nome anonimo e bruttarello ma la proposta musicale è di molto valida con melodie e chitarre angolate il giusto. Questo è il nuvo singolo in attesa del disco grande atteso per fine agosto .------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Ikebana EP [WFR005] by Rycott Free download per questa proposta di puro orgoglio italiano della White Forest Records . 2 pezzi originali di Rycot da Messina, pulsazioni electro e derive quasi psych, e in aggiunta due stilosissimi remix di Plato (Torino) e Mapo Heiwajima (Treviso). ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Numero6 con Colapesce - "Un mare" by Numero6 feat. Colapesce Il video e il free download di Un Mare (che come pezzo è molto buono ma non è il migliore di Dio c'è ) --------------------------------------------------------------------

Abbot Kinney Summer Tour & New Music

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Gli Abbot Kinney stanno raccogliendo soldi per un tour e la stampa di un nuovo EP se volete dargli una mano  http://www.indiegogo.com/projects/abbot-kinney-summer-tour-new-music?website_name=abbotkinney I have been writing and developing new music for almost 3 years.  I am connecting with bands all over North America and book a tour this summer.  Then after getting the songs nice and seasoned on the road, I want to come back to LA and record a new EP at Swansound Studios http://swansoundmusic.com   Please reach out if you are a band or booker abbotkinneymusic@gmail.com

@ III (ep) - Stephane TV

III (ep) by Stephane TV Esce domani questo Ep con " tre canzoni che rivelano l'aspetto più intimo e acustico della band pavese ".  Musica struggente, sul filo del lirismo più pieno e poesia melodica. Stasera suonano allo Spaziomusica di Pavia.

@ Bombino - Casa Del Mirto

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Italo casa, nuovo singolone.

@ Tides End - Minks

In realtà loro sono (o dovrebbero essere) gli omonimi di un'altra delle mie band preferite   I Minks vengono dalla scena di Brooklyn, oramai vero e proprio bantustan del genere chillwaveelettrosomething, e si difendono parecchio bene. La mia band preferita con nome Minks rimane però l'altra.

@ Mi Negrita - Devendra Banhart (Daniele Di Martino Rmx)

Producer teutonico , di chiare origini italiane, alle prese con il sudamerica frikketone filtrato di Devendra. OTTIMO

@ Disordine - Cosmo

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Viviamo un'epoca strana. Un'epoca dove i cantautori come Cosmo mettono la chitarra acustica in soffitta e prendono un microfono, due campionatori, synth e tanti effetti . Prima però hanno studiato bene la grammatica della grande tradizione italiana (ben coverizzata qua sotto) per poi tuffarsi negli abissi della nuova psichedelia zoomorfa. Il risultato è un muro di synth e vetrate di melodie, una costruzione che si regge sugli squarci, un pop stratificato focalizzato principalmente sulla vita che ti gira intorno (però borghesi nel 2013 messo così non si può sentire o forse si ?). Viviamo un epoca strana.

@ Tantebellecose #11

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Boogieland è pura OST per film immaginario del filone blackploitation,  scritta e diretta da messiè Gilles Paulett ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Gli amici di EarDrumsPop  ci regalano un EP in free download dei Lost Tapes, gruppo iberico che scrive indiepop cerebrale con chitarre sciugaze. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Geography by Vasco Da Gama I Vasco Da Gama sono inglesi e vengono da L'iverpool e fanno del math pop ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Ipnag..ipanema..Ipnagogico...quella cosa che va molto per la maggiore pure qua. DIANA ha appena firmato per la Paper Bag Records e fra un po' arriva pure in europa -----------------------------------------------------------------------------------------------------------

@ Desire - Spazzkid

Desire 願う by spazzkid Dopo un ascolto prolungato di Bibio, Spazzkid si è chiuso nella sua cameretta e ne è uscito solo dopo aver dato alla luce Desire . La sua creatura ha dei debiti fortissimi verso il lavoro del suo Guru e si inserisce alla perfezione nel filone chillwave/ipnagogia che sta spopolando in questi giorni. Spazzkid ha nella sua cifra stilistica un approccio decisamente da imbrattatela, più istintivo e meno calcolato, una deriva onirica sulle onde della melodia.

@ Modern Vampires of the City - Vampire Weekend

Modern Vampires of the City è un disco dal suono ovattato, morbido e decisamente più ordinato del solito.   Scongiurato il pericolo di vederli lavorare per sottrazione (sarebbe la fine del gruppo), il propellente del gruppo è sempre il ritmo afro caraibico da college ma con maggior peso e attenzione sui vuoti piuttosto che sui pieni. Si avverte quasi una certa staticità, la musica non schiocca più come nei precedenti episodi, ci sono pochissimi scatti in avanti, nessuna rincorsa e marcette. Invece la fanno da padrone un ritmo tenuto sotto controllo, un battito contenuto (con l'eccezione di finger back). Le tematiche sono sempre da uomo ferito che si guarda allo specchio, cuore in mano e tenerezza da borghesia bianca che va al college (hold me in your everlasting arms). Non è un cattivo disco ma purtroppo in alcuni episodi si sente un marcato effetto coldplay,  brividi di paura dietro la schiena, e quindi bisogna correre ai ripari per il prossimo.

@ Silent Speech - Porcelain Raft

Mauro Remiddi  tenta di reinventarsi, quindi vende tutto e si compra un modular synth. Il suo nuovo EP  Silent Speech è una rielaborazione del mantra "Language is often a defense".

@ To Be Close To You - Julia Brown

to be close to you by Julia Brown Compagni di etichetta discografica di Elvis Depressedly , i Julia Brown hanno scritto un bellissimo e ispirato capitolo di cassette pop. Estetica lofi da cameretta, presa diretta con tanto di rewind, fragilità emotiva e melodie pastello. Indiepop sbilenco che assomiglia a quelle t-shirt slavate che continui a mettere perchè sono diventanta un caldo e accogliente rifugio.  Disco imperdibile

@ Limits of Desire - Small Black

Limits of Desire  è una piccola delusione anche se l' emancipazione dal glofi è un'ottimo punto di partenza per i due di brooklyn. La musica è troppo levigata e c'è una patina che appesantisce le soluzioni musicali, una virata verso il synthpop di chiara matrice anni 80 perdendo la freschezza, le all star e quell'attitudine party che ci aveva fatto innamorare. Di contro c'è tutta la maturità necessaria per scrivere un concept album sull'amore, senza sbavature stilistiche e molto godibile.

@ Raudo - Gazebo Penguins

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"Sono rimaste uguali le ragazze di cui siamo innamorati, gli amplificatori, la chitarra, il basso e la batteria." Rispondono inoltre presente all'appello, la tigna di sempre, l'attitudine incazzata obliqua tra angst giovanile e critica neutra delle cose che non vanno e poi l'aria nervosa, tirata e sostanzialmente catartica che rende i Gazebo Penguins semplicemente i Gazebo Penguins.   Raudo è un album generazionale nel senso più pieno del termine, un album semplicemente spietato.  [In FREE DOWNLOAD ]