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Visualizzazione dei post da marzo, 2016

@ L'ultima Festa - Cosmo [video]

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Il disco esce l'8 aprile e questo è il terzo estratto.

@ The Lights - Soft Fangs

The Light by Soft Fangs The Light è un piccolo diario autobiografico, scritto e suonato interamente da John Lutkevich, totalmente incentrato sul passaggio all'età adulta. Un disco emotivamente pregno, ben reso dal contrasto tra tono del cantato, semplice e disincantato, e cambi di ritmo improvvisi con strascichi di chitarre che rompono l'atmosfera ipnotica. Malinconia da cameretta, sporcata con garbo e con pesanti riferimenti ai suoni degli anni 90.

@ Something Ep - Purling Hiss

Purling Hiss: Something EP by Purling Hiss Che cos'è il Pop? Se lo è chiesto pure Mike Polizze e Something è la sua personalissima risposta in merito all'argomento. Un disco pieno di coretti e melodie registrato con pochi fronzoli e con estetica casalinga. 

@ La Grande Paura - El Xicano

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El Xicano viene da Gambettola e fa tutto da solo mischiando estetica lofi, una solida tradizione cantautorale e robuste  suggestioni psichedeliche. La Grande Paura è un piccolo viaggio sospeso e precario uscito nel 2015. 

@ Heaven or Somewhere In Between - Kitten

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Lei ha 20 anni, si chiama Chloe Chadez ed è la voce barra mente che muove le fila dei Kitten, nuovi eroi del synhpop californiano di chiara derivazione anni 80. Le canzoni di questo ep seguono tutte lo stesso canovaccio, drammaticità degli eventi di cuore con i synth che rulleggiano e reazione emotiva con la bella Chloe che sovrasta e soverchia il corso degli eventi.  Fatevi spezzare il cuore mentre il vento vi scompiglia i capelli guidando la vostra cabrio verso il mare.

@ La Malora - Marnero

La Malora by MARNERO Tornano i Marnero, con un progetto che comprende anche l' omonimo libro di J.D. Raudo, e concludono la trilogia del fallimento iniziata nel 2010 con Naufragio Universale. Un disco rumoroso come i precedenti, impreziosito da numerose collaborazioni e con la barra sempre dritta.

@ Yiss Yiss - Arquettes

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Il Belgio, patria di ottime birre, patatine fritte e una leva calcistica che spacca, ci regala una nuova band da tenere d'occhio e che ha già conquistato il nostro piccolo ma capiente cuoricino. Gli Arquettes vi faranno vibrare con i loro riff che sfrigolano su melodie belle rotonde e increspature soniche che sovrastano il cantato atonale. Belli caldi e scazzati, romantici e cinici, come tutti noi giovani d'oggi, insomma irresistibili.

@ No Burden - Lucy Dacus

Lucy Dacus viene dalla Virginia ed ha una passione per il cantautorato rock a stelle e strisce  che mette a buon frutto nel suo esordio.  No Burden è un disco scritto, pensato e suonato principalmente con il riff di chitarra e la voce cavernosa, è un graffio alle sicurezze e alle convinzioni  in una sorta di autoanalisi e presa di coscienza.

@ IL RUBRICONE (LO SPAZIO DELLE SEGNALAZIONI)

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Di Seth Bogart e del suo strabiliante debutto ci siamo già occupati di recente, questo è il nuovo video Club With Me. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Once Was Lost Now Just Hanging Around by Sego Sego debutta con un album pieno di bleep e attitudine massiccia. Poi si fa accompagnare per il reparto video dal GIF ARTIST @Kidmograph ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ I losangelini OYSTER KIDS ci regalano del pop sfaccettato e in crescendo. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Suggestioni disco e pastiche new wave per il debutto degli Swoon, il progetto di Balthazar (Fanfarlo) e King Knut (un regale scandinavo forse'), che tra percussioni e ritmi ossessivi ci catapulta nella new york di inizio anni 80. Quella del film --------------------------

@ More Rain - M. Ward

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Il disco che ti aspetti da M.Ward, sempre uguale e costante nell'estetica e nel risultato finale. More Rain non aggiunge nulla, e  va benissimo così, regalandoci un altro solido capitolo della discografia di questo autore seriale che ha trovato il suo stile nella musica degli anni 70, col suo approccio retrò alla forma classica della canzone. Per impreziosire il tutto si fa aiutare da un parterre di starcome pete buck, neko case, k.d. lang giusto per rafforzare le sue idee. 

@ Gumption - Your Friend

Gumption by Your Friend Your Friend è il moniker dietro cui si cela Taryn Miller, voce angelica e profilo elegante, in uscita per i tipi della Domino. Gumption è un debutto coi fiocchi, è musica pastorale fatta di loop e meraviglia con i vocalizzi che la fanno da padrone. Impianto classico, assemblato davanti a un pc, semplice ma con trame spesse, fatto di melodie, dissonanze e droni.  

@ Need Your Light - Ra Ra Riot

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Chiudiamo la settimana con un disco dei Ra Ra Riot che trovano la formula vincente affidandosi ai tempi serrati di Rostman Batman, Vampire Weekend, che mette pepe al culo nella produzione. Need Your Light è materiale che scotta per il vostro dancefloor,    un trip anni 80 fatto di flash fluo e synth che pompano, molto ben giocato sui ritmi e sui ritornelli grazie anche ad esplosioni di melodia trascinante. 

@ Good Advice - Basia Bulat

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Quando hai una voce così melliflua devi stare attenta a quello che ti mettono addosso perchè il rischio di fare la fatina ai programmi per bambini è molto serio. Ma se il tuo dresscode musicale te lo disegna direttamente il leader dei My Morning Jacket, con quel tocco vintage che ti valorizza, allora stai in una botte de fero. Un disco rotondo, arioso, pieno di rincorse a perdifiato tra melodie e vocalizzi soavi. Basia Bulat diventa quindi uno strumento musicale in più, ed è veramente brava, sulla tavolozza del nostro che dipinge perfetti paesaggi bucolici pop da cartolina.