Discheria ElRocco 0.01

Esce oggi, facciamo finta di crederci, il nuovo lavoro di Dan Deacon che ha un passo costante nelle uscite e nella sensibilità artistica.  Un gigantesco e coloratissimo prisma di musica pop, psichedelia e trasformismo digitale (tipo cantare con voce femminile grazie ai filtri) ma, appunto, una unica gigantesca costante: la melodia pop. La divertenza è il motto di questo lavoro e, nonostante i singoloni siano pochi, ne troviamo molta in questo trip dai contorni vividi. 

Disco imbarazzante, irritante, sciocco e pretenzioso. Un ode ad Alvaro Vitali ma troppo ragionata e per nulla istintiva. Si tratta di un disco costruito secondo un sistema, tipo anni 80 quando c'era il mago della B e il professorone con i loro sistemi per sbancare al totocalcio e al totip  (e pure stessi risultati), e quindi giocato sul binomio rigore/caos ma senza i guizzi dei sonic youth e o di altri maestri. Una piccola delusione. 

Pinhead's Paradise by Oh No! Yoko Ci sono piccoli grandi dischi che più che fotografare lo zeitgeist (speriamo di averlo scritto giusto) del tempo, sono piuttosto delle fotografie di uno stato d'animo intergenerazionale. Questo è Pinhead's Paradise che rimane pur sempre un piccolo grande disco ma che sottolinea come la band canadese abbia una raffinata sensibilità musicale. Musica slacker, lofi, impertinente e dai contorni quasi tragicomici.

I Breakfast in Fur cercano di emanciparsi dalla forma canzone folk (che riemerge forte in molti passaggi) abbracciando con convinzione e forza l'indiepop. Sono ancora visibili le stigmate dei paesaggi pastorali e bucolici ma vengono frullati con le chitarre e melodie. Uno stato di agitazione onirico che pervade il disco fino alla fine.

Singolone del momento che non potete perdervi. Partendo dai classici suoni ed atmosfere anni 80  i manciuriani GIRL FRIEND hanno costruito un suono che combina magistralmente melodia e synth. Impossibile rimanere indifferenti e fermi in un nagolo mentre la festa inizia e una mandria di capelli cotonati si dà appuntamento sotto la glitterball. 

L'attesa sta per terminare. L'indie pop noyse duo più sexy del mondo sta per ritornare nelle vostre cuffiette e noi non stiamo più nella pelle. Questa è Wating Time che vi trascinerà in giro per la stanza ballando e ritmando il piede mentre canterete il ritornello "ANYMORE!!!"

Wild Again - Single by The Bright Smoke Primo singolo estratto dal futuro Ep dei Bright Smoke che uscirà a giorni.

Già solo la copertina con le puppe.....Hip Hop secondo Brodinsky

Endkadenz Vol. 1 porta quella carica di finzione e artificio grazie ad una sorta di iper caratterizzazione delle atmosfere che finiscono per avere un'aurea quasi caricaturale. Un disco distorto e marziale ma paradossalmente più scanzonato rispetto all'immediato passato (wow). Un carnevale di psichedelia, melodia e rumore (persino "ballabile" per lunghi tratti) continuamente ripassata in un colino a maglie sempre più strette per arrivare alla canzone finale. Emerge un metodo di composizione chiarissimo e un'idea di musica che merita di essere ancora sviscerata nel prossimo volume 2.

L'ex leader dei Silverchair (ed io mi associo) vi fa i suoi migliori auguri di S.Valentino con una canzone adattissima per mettere il mood (wink, wink)

Disco avvolto dal mistero questo  An Adventure To Pepperland Through Rhyme & Space . Sono passati infatti 31 anni esatti (era il 7 febbraio 1964) dalla conquista degli States e dall'inizio della (phoney) Beatlemania e tutti sappiamo come andò a finire. Non sapevamo ancora cosa è successo in un altra realtà parallela dove i 4 ragazzi di Liverpool sono approdati a Brooklyn negli anni 90 incontrando tutta la scena hip hop.  An Adventure To Pepperland Through Rhyme & Space colma finalmente questa lacuna.

Gli australiani Twerps sono la classica formazione indiepop per piglio e dedizione. Cresciuti di singolo in singolo e dopo il trionfale tour al servizio di Mac De Marco debuttano ora sulla lunga distanza con   Range Anxiety . Un lavoro emozionale  e ben strutturato che non può non ricordare, anche se non ricalca, i fratelloni più grandi (Go-Betweens). E poi garantisce l'influenser

Piccola, grande band di culto i californiani Sonny & The Sunsets sono riusciti a scrivere un album che è decisamente molto californiano. Leggero, solare e con melodie avvolgenti dai risvolti psichedelici,  Talent Night at the Ashram  fa venir voglia di andare in spiaggia a squagliarsi sotto il sole con un chinotto in mano. Sonny & The Sunsets

Lo abbiamo già scritto, il nome non le rende affatto giustizia. Non fatevi ingannare, Eternal Death è una svedese di quelle toste che ha indovinato una via al synthpop con venature leggermente dark. Il suo debutto esce per il 16 febbraio e garantiscono per lei i tipi della Labrador 

I Vaccines ci regalano un nuovo singolo e sono pronti per il Tour del 2015 (solo Uk, bastardi!). Handsome raccoglie la quintessenza del quartetto con melodia e ritornello in una traiettoria dritta verso il vostro cuoricino. Provate a non muovere il piede, dai...vi sfido!

Primo singolo che anticipa Kintusgi e un tour mondiale. Un 2015 che si preannuncia davvero impegnato per il nostro amatissimo Ben Gibbard che, a giudicare dal testo, parla ancora del suo ultimo amore perduto. Coraggio BEN!  #teamgibbard

Joey Bada$$ ha fatto della sua integrità artistica la sua cifra stilistica. Esce per una piccola indielabel rifutando qualsiasi compromesso commerciale. Questo per coerenza con quello che suona e che canta. Un lavoro attesissimo da una nuova generazione di ascoltatori, come testimonia la foto qua sopra, che lo vede come nuovo alfiere dell' hip-hop. In realtà di nuovo c'è veramente poco visto che la sua integrità si riflette essenzialmente nel ricostruire il suono e l'estetica di altri mostri sacri venuti prima di lui. Un disco quindi che rappresenta una sorta di staffetta ma che finisce per non aggiungere nulla di nuovo nel passaggio di testimone.