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Visualizzazione dei post da gennaio, 2011

@ Reptilians - Starfucker

Ma come fanno gli Starfucker a passare dalla celebratissima cover di girls just wanna have fun ad un disco che ha come baricentro il tema della morte (seppur svolto in melodia) e rimanere sempre uguali? Poptronica rarefatta dove i beat in sovrappeso si muovono sinuosi e leggeri dentro una spirale di synth. Vere e proprie marcie travestite dalla ricerca anche estetica dell'effimero scandite da drummachine e voci filtrate che si perdono nello sfondo.  MP3# Death as a Fetish - Starfucker

@ La Stessa Barca - 24Grana

La cura Steve Albini è consistita nel mettere la chitarra sul podio, far attraversare il disco da vibrante energia e far saltare fuori i riff da ogni dove. Ogni tanto affiorano ritmi in levare sparsi e qualche contaminazione più niuwave ma ad oggi i 24grana sono meno bastardi e sempre più una rock band che ha ascoltato molto sandinista. Rimane la poetica rabbiosa e rassegnata di Di Bella, confinata all'italiano solo in pochi episodi (e per fortuna che le traduzioni fanno perdere freschezza), che canta di quello che volevi e non hai, del non riuscire a venire veramente a capo della propria condizione di spaesamento, straniamento e emarginazione sociale come sottolineato dalla efficace metafora della barca che da il titolo al disco (la barca è rotta, non ci sono stelle, il mare ci rovescia, dove vogliamo andare...) MP3# Salvatore - 24Grana

@ Run For Love - Joan As Police Woman

Il soul è un bene rifugio per eccellenza per molti musicisti. Non è il caso di Joan che ha già dimostrato di che pasta è fatta in the Eternal. Un disco diretto, forte nel mostrarsi sincero e nell'affrontare con successo le proprie paure e debolezze esistenziali. Una risposta che si porta dietro un groove e un calore d'altri tempi, capace di diventare anche carnale quando si pesta di più. MP3#  The Action Man - Joan As Police Woman

@ Gimme Some - Peter Bjorn and John

Si può rimanere schiacciati da un fischio? Devono averci sofferto molto visto le inconcludenti sperimentazioni di nonmiricordonemmenocomesichiamava. Gimme Some invece è più cattivo e cazzuto perchè quando sei spaventato sei più aggressivo. In realtà è la solita favola del pop che si traveste da rock perchè per loro fortuna i loro colorati elementi sono tutti presenti all'appello: bongo, melodia modulata con urletti, i campanacci e gli apparenti fragili equilibri scossi da molti assoli e l'amore che fa casino.  MP3# Eyes - Peter Bjorn and John

@ WOW - Verdena

I Verdena si sono lasciati andare. WOW è un disco monumentale, tosto e tirato ma ci si lascia inebriare alla maniera dei migliori motorpsycho: follia sonica e improvvisi rallentamenti. La famigerata forma canzone  fatta dondolare a diverse velocità. Musica coloratissima costruita spesso su linee orizzontali e poi portata altrove perchè ora il fisico ce l'hai per fare la rivoluzione. MP3# Miglioramento - Verdena

@ Cape Dory - Tennis

Una coppia si innamora al college. Salpano per una meta da destinarsi e intanto che sono a bordo scrivono musica. Non è credibile ma questi sono i Tennis che dopo aver preso nota del suono dell'oceano,  compongono effervescenti e zuccherine canzoni fatte di coretti e melodie in uptempo. Si respira aria da i wanna hold you tight e non se ne vergognano. MP3# Long Boat Pass - Tennis

@ Anna Calvi - Anna Calvi

Chitarra nervosa, voce vellutata e un produttore che ti cuce addosso dei vestiti che cadono che è una bellezza. Perchè va bene la voce, va bene l'innata sensualità ma Rob Ellis è una garanzia. Questo è un debutto con cavalcate maestose, chitarre rock anni 70 con il riff che tiene il rigo e la voce che spazia maestosa. Pochi fronzoli e per nulla guardingo, come quando ci si trova con il mare in burrasca e lo si attraversa senza sbandare. MP3# Black Out - Anna Calvi

@ Bad Verme - Verme

La via punk all'emo dei Verme. Sbruffone, tenero e sprezzante. Urlato e sguaiato ma composto nel congedarsi sempre con quell'aria da "siete un pubblico meraviglioso". Forza e coraggio, domani è un giorno nuovo. [Bad Verme si scarica qua .]    MP3# Va Tutto Malone - Verme

@ Showroom of Compassion - Cake

Seduti ad aspettare. Invano. Non c'è. Giusto così. E quindi ritornano i Cake, la band che se la giocava con beck per il tempo di una estate, e tornano quindi le chitarre leggermente psicotrope e la tromba che entra con la mano alta alla franco baresi durante le canzoni.  Musica slabbarata, mai molesta, suonata con l'aria da mariachi strafatto e molto molto più solare di quanto ce la ricordassimo.   MP3# Sick Of You - Cake

@ Somebody - We Say Go

  Somebody (feat. Debbie Molko) by We Say Go I campioni della scena Electro Do Gringo Paulista attualmente in tour mondiale con qualche data anche nel nostro Belpaese. Piccolo assaggino e poi   lets get stoned !!

@ Wishing Well - The Notes

Suono ovattato, elettricità che cova dentro e voce in lontananza. Sono i The Notes, terzetto albionico cresciuto con il surf e lo sguardo fisso sulle scarpe. Oscillazioni adolescenziali con il suono creativo delle chitarre distorte e delle melodie increspate. Ci si dondola e si indugia. Senza muri (al massimo muretti) e senza inutili tracimanti tormenti interiori. MP3#   Forgotten - The Notes

@ Rare - Calibro 35

Un tempo le coverband le schifavamo per principio. Anche quelle di cui non conoscevamo l'originale. Facevano eccezione solo gli Ufo Piemontesi. E' per questo che abbiamo litigato furiosamente con i Bluebeaters. Invece con i Calibro35 è diverso, loro fanno filologia musicale dando il giusto spazio ad una letteratura di genere che è nata e morta nell'arco di un decennio e poi è finita ingiustamente a fare da tappezzeria sonora.  MP3# Ballando In Balera - Calibro 35

@ Hardcore Will Never Die, But You Will - Mogwai

I Mogwai sono un gruppo punk degli anni 2000 come testimoniano i loro titoli mutuati da spaghetti western. O forse ci giocano solo a fare i punk anche ad esempio quando parlano di lupi da uccidere nei loro consueti affreschi fatti da chitarre nervose e spazi da coprire. I Mogwai comunque sono veramente punk quando riprendono il mathrock che andava in voga in quegli anni (in quei 2 anni) e ci scaricano dentro la loro rabbia e loro angosce.  MP3# Mexican Grand Prix - Mogwai 

@ Rolling Blackouts - The Go! Team

I The Go! Team continuano a dettare i loro proclami con una cheerleader al microfono e compongono l'ennesimo carosello di cultura black filtrata da bianchi (leggi accelerazioni in avanti). Rolling Blackouts è un meticcio affascinante ma che sta perdendo il pelo in qualche punto. Oggi ci troviamo davanti a compositori a tutto tondo con la voglia di superare l'effetto cataste costruite in bilico e fatte cadere rovinosamente a terra per vedere l'effetto che fa. C'è quindi meno istinto, meno caciara e il disco a tratti sembra troppo marziale.  MP3#  Apollo Throwdown - The Go! Team