@ La Stessa Barca - 24Grana

La cura Steve Albini è consistita nel mettere la chitarra sul podio, far attraversare il disco da vibrante energia e far saltare fuori i riff da ogni dove. Ogni tanto affiorano ritmi in levare sparsi e qualche contaminazione più niuwave ma ad oggi i 24grana sono meno bastardi e sempre più una rock band che ha ascoltato molto sandinista. Rimane la poetica rabbiosa e rassegnata di Di Bella, confinata all'italiano solo in pochi episodi (e per fortuna che le traduzioni fanno perdere freschezza), che canta di quello che volevi e non hai, del non riuscire a venire veramente a capo della propria condizione di spaesamento, straniamento e emarginazione sociale come sottolineato dalla efficace metafora della barca che da il titolo al disco (la barca è rotta, non ci sono stelle, il mare ci rovescia, dove vogliamo andare...)

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