Discheria ElRocco 0.01

È una giornata tristissima per me, mi hanno cambiato postazione ma per fortuna il debutto Oscar riesce a mettere tutto in prospettiva. Chissà infatti se anche Oscar nella sua cameretta aveva un gufo che lo fissava quando ha iniziato a muovere i primi passi verso questa godibilissima miscela di pastiche pop. Un cinnazzo che suonava sul casio, e si sente, ma che ha sti+udiato molto sulla forma canzone pop, e si vedono i risultati. Cut 'n' Paste è melodia deviante con le chitarre e la pianola e una sensibilità emo/tiva adolescenziale. Fottuti gufi.

Il ritorno dei 3 della Margherita (rutelli, fioroni e marini) passa per più di 10 anni di silenzio (ma con un sideproject di cui vi abbiamo parlato qua) un crowdfunding e questo EP apripista del nuovo LP. Cosa è cambiato? tutto e niente. Stesso lavoro certosino sui samples, featuring kilometrici e attitudine cazzara intatta. Muoviamo il culo in sincrono. Dico proprio a te Castagnetti.

Il formato EP è sicuramente la lunghezza dove gli Speedy Ortiz (ma non solo) riescono a dare il meglio.  Foiled Again è  un piccolo happy hour che segue il precedente Foil Deer (due ottakes e due remix) e non si discosta quindi dalle atmosfere alla Pavement e comunque molto anni 90 già apprezzate.

Il disco dei Twin Peaks appartiene alla categoria usato sicuro visto che oltre che a rifarsi esplicitamente a sonorità e atmosfere dei 60, la band ha scelto pure di farsi accompagnare dal produttore storico dei Dinsaur Jr, Direi che le coordinate sono ben chiare ed il disco è molto godibile anche grazie al fatto che non si indugia troppo nella melodia per merito delle chitarre ben in evidenza. Un viaggio bello compatto, senza monotonia, nelle sconfinate frontiere americane.

On The Couch è la testa d'ariete dell'omonimo EP di Karen Meat & The Computer in uscita verso i primi di giugno. Una piccola polaroid scattata giusto prima del Prom con filtrino instagram 8bit e melodie effervescenti. Incertezze giovanili e sbarazzino lofi per questa band losangelina. 

Video per il secondo singolo dei Pumarosa, band inglese ma calabrese d'adozione in pratica un Ranieri alla rovescia, a spasso tra realtà virtuale, videogame e camere d'albergo.

Nuovo singolo per il duo inglese degli ALPINES con il consueto taglio minimalista pop. Eleganza di zebra e sensibilità melodica

La nevrosi dei RH più che essere come scomparire completamente sembra essere invece "non fare di me un idolo mi brucerò". A Moon Shaped Pool non spiazza ma porta avanti il discorso musicale nonostante ci sia meno elettronica e più chitarre. Infatti il vero lavoro, la vera cifra stilistica di questo nuovo capitolo sta tutto nell'arrangiamento che leviga all'inverosimile i pezzi, smeriglia ogni possibile increspatura per consegnare un disco ossessivamente omogeneo. I RH finiscono quindi per citare se stessi, non solo nel vestire pezzi già conosciuti, ma nel ricreare atmosfere già presenti nei precedenti lavori dando però forma a una lunghissima colonna sonora, distante e rarefatta su se stessi e sul proprio passato, che avanza implacabile come una perfetta arancia meccanica.

Togliamoci il dente subito, la produzione di Danger Mouse è stata una gran mossa.  Pussy's Dead suona fresco e la formula brutti, sporchi e cattivi incontrano il richard gere di pretty woman sta bene in piedi da sola. Il resto è un disco rock non esattamente mutante o particolarmente innovativo ma che riece a fare ils uo sporco lavoro.

Filippo Zironi ex cinno della scena ska scende in campo con il moniker Be A Bear  per un progetto musicale autarchico, composto interamente su smartphone, all'insegna del cantautorato elettronico.  Push-e-bah è scritto di getto, suonato d'impeto e va ascoltato con gusto.

Esce tra un paio di giorni la nuova fatica dei NOTHING che in Tired Of Tomorrow costruiscono una perfetta recita per chitarre che scappano via piene d'ira per tutto il palcoscenico saturando i volumi. Un lavoro che persegue un solo obiettivo, riempire di energia la stanza senza mai forzare la mano nella cacofonia ma anzi tenendo sempre in primo piano la melodia. Il dolore c'è, il pathos e il riscatto pure non manca che vederli fare scintille dal vivo.  

I Drug Pizza sono 4 ragazzi di new york con due voci/due chitarre, un basso, una batteria e l'aria finto scazzata di chi vuole solo suonare canzoni molto sentite così come vengono fuori. Estetica lofi, melodie sfilacciate, andamento scanzonato e altalenante nei ritmi e molto pathos per un disco che vi riconcilierà con gli scatoloni pieni di manifesti di vecchi gruppi che custodite gelosamente nel garage. Return to Content Mountain by Drug Pizza

Come stai by PALAZZO Esordio solista per Diego Palazzo, che però si porta dietro l'altra metà degli egokid in cabina di regia, per questo interessante progetto di cantautorato filtrato da elettronica. Campionamenti e metrica in perfetto equilibrio tra sperimentazione e forma canzone classica.

Per celebrare il 50esimo anniversario di Pet Sounds, Brian Wilson si esibirà al LEVITATION MUSIC FESTIVAL  e per l'occasione i curatori dell'evento, The Reverberation Appreciation Society, hanno commissionato ad Al Lover una compila celebrativa che potete ascoltare sopra. 

Gli svedesi Magic Potion debutteranno a fine maggio con l'esordio Pink Gum. Questa è Milk, prima traccia estratta e che contiene tutti gli ingredienti che vi faranno amare questi 4 indiepoppers.

Concept album per gli indierockers Rogue Wave,  Delusions Of Grand Fur  gira infatti intorno all'idea dell'abbandono e di come ci si senta SPERSI E VULNERABILI E GIOVANI. Il disco è letteralmente segato in due, una parte più colorata e malinconia e l'altra più oscura e synthetica. In console c'è l'ex DCFTC, Walla, e si sente molto.