Discheria ElRocco 0.01

  ed eccoci ancora qua a celebrare la fragilità di Cuco sotto vari strati di layer pscihedelici avvolti nel piumone della sua cameretta nonostante i 30 gradi fuori

  Il Duo più famoso del momento nella stanza di chi vi sta scrivendo. Indiepop con coda gentilmente distorta e tanta emotività. Fazzoletti e filtri instagram con chitarrine che riecheggiano in stanze fredde e vuote. NEXT BIG THING DELLA MIA SETTIMANA

 

  Lo aspettavamo con ansia e l'ansia c'è tutta. Una filastrocca che viene allungata, stirata e riarricciata. Un vortice che diventa groove. Ma con le chitarre

  Il disco nuovo arriva ad agosto, intanto ci facciamo bastare questi due singoli <3

 

  Pop porno in versione 2.0. In pieno stato di grazia, assistito da vessali e con pa(e)ssaggi ben calibrati, il nuovo disco frantuma il derivativo, disintegra l'omaggio e plana leggiadro nel cantautorato.

Chiudiamo in bellezza con l'ultimo singolo di Brett Mckenzie dove la metà dei FoC dimostra  con un tocco alla Buster Keaton come si rimane in equilibrio in questo mondo crudele.

  Is this a F###ng Joke?? Direttamente dagli anni 90---

  L'attesissimo disco di TOPS che puntella a dovere l'indiepop dal sapore oramai vintage con una wave più da classifica (frase che da venti anni non ha più senso ma rende l'idea)  Empty Seats by TOPS

  Il 22 luglio esce l'album intero

  Nuovo a lavoro a distanza di sei anni. Album di concetto, come gli impiegati di un tempo prima della riforma Brunetta, per chi ha delle idee chiare e fa coincidere scientificamente forma e sostanza. Una boccata di ossigeno

  Da Bristol guardando in faccia l'ansia. 

  Astenersi nostalgici e completisti

 Side project? Super gruppo? Comune? 

  Deep in view uscirà a breve

  Registrato in presa diretta senza stacchi di telecamera

  Sirtaki targato Subpop

  Un pezzo di decompressione targato Tomberlin

The Bees by Frog Eyes

  Avventura dagli accenti decisamente più soul per il nostro Yellow Days

Un gradito ritorno, una non per nulla scontata riconferma. Dalla glamurizzazione degli anni 50 alla psichedelia country di questo pezzo che fa già intravedere la traiettoria musicale, sempre precisa, netta e puntuale. Bentornati ma adesso vogliamo il disco