Discheria ElRocco 0.01

Wavves x Cloud Nothings by Wavves X Cloud Nothings Combo micidiale in questo braccio di ferro tra di due fuoriclasse loasangelini. Registrato in ambito casalingo, molto rumore ma il pubblico esce appagato.

Natual Phenomena è un pieno di psichedelia che batte forte sul tempo.

Un disco sulla tensione erotica, sui piccoli drammi dell'amore, sulle felicità dell'amore etc etc. Tutto in rigoroso stile anni 80. Pop fatto coi synth e con le chitarre che chitarrano e una voce deliziosa che si staglia in primo piano. Un disco che cade a fagiolo per i tempi atmosferici e sentimentali che ci aspettano.

Uno rischia di fare confusione tra gli addendi ma questi sono gli Alpine con una miscela di pop iperpatinato e stiratissimo. Si tratta di musica per party di lusso ed eleganti con  bella gente ma che suona bene pure nella piscinozza di plastica. Tanto è estate.

Sono passati due anni dal precedente episodio e Mr Ducktails decide di prendere la rincorsa per bene. St. Catherine è un disco più strutturato del precedente, quasi più riflessivo negli arrangiamenti e decisamente più cantautorale. La base del suono rimane sempre la melodia e quei toni zuccherini che non diventano mai una melassa insostenibile grazie a un approccio psych.

GlI Infinity Girl vengono da Boston ma appartengono oramai alla scena niuiorchese di brooklyn. Una ricerca sonora che li ha portati dallo shoegaze al post punk con elementi ben riconoscibili e ben amalgamati (la cosa che più interessa forse).

Math rock inglese rilasciato per i tipi della To Lose A Track. I Delta Sleep hanno però un lato pop molto più pronunciato e ci piacciono proprio per questo. Disponibile pure in vinile da qua

Chitarre, sole e melodie. Naturalmente dal baltico. I Virgin Suicide sanno il fatto loro.

dai cazzo che fuori c'è pure il sole   Questa volta l’atmosfera dolceamara e malinconica dei loro testi viene condita da beat più intensi e da un ritmo più  groovy . Cosa aspettate a farvi un giro nella Little Italy di Saigon?

stupid feels by junkie Una miscela in uptempo e ben ritmata per corroborarvi durante le giornate al soleone. I texani Junkie scrivono canzoni surf pieni di melodie e distorsioni.

What's Up by Sitcom

Un sound che più estivo e anni 90 non si potrebbe (combo micidiale da tekken). I tesori messicani sanno il fatto loro tra astute schitarrate e melodie che picchiano in testa.

Dario Margelli si ispira chiaramente ai fasti di quando i synth italici dominavano i dancefloor di tutto il mondo ma non si accontenta di una pura imitazione e non vuole rischiare di essere solo derivativo. Per questa ragione, che è il succo della ricerca stilistica di Dario, viene  sporcato  volutamente il sound del pezzo con un tocco di chiptune che amplifica l'effetto nostalgia e si fonde perfettamente con la nota malinconica, vero ingrediente di ogni pezzo estivo che si rispetti, del testo che racconta un trip/viaggio in Grecia.

Fa caldo e quindi ci aspettiamo di più. Ingredienti tradizionali per il singolo targato Beirut

Secondo disco per gli australiani Husky.

Ci riproviamo con una produzione più internazionale che strizza l'occhio al becerume da classifica. Peccato ma speriamo che faccia il botto lo stesso.

I Cheerleader ci consegnano un album manifesto di quella che deve essere kla vostra estate all'insegna di malinconia pop e chitarre adolescenziali che si mischiano in un turbillion, come si dice tra giovani oggi, di emozioni che faranno parte del vostro bagaglio di ricordi.

Singolone di riferimento per la mia estate. A.A.L. picchietta sulla corteccia e con il groove crescente vi innalzerà ad un nuovo livello di lussuria sonora. Questa è una rella della other-people.net che chiede però un abbonamento mensile per accedere al cataologo [Verano Edition - perchè fa un cazzo di caldo e qua sotto mi squaglio]

I canadesi Backhomes non deludono le aspettative e ci regalano un disco carico fatto di trame psichedeliche belle robuste e imbottito di chitarre.

Shoegaze australe che parte dal centro per espandersi in riverberi. Il  duo neozelandese svolge il compito utilizzando trame ipnotiche e rotture dei piani. Molto bene.

YF by Yorkshire Fields Piccola collezione per apprezzare il talento di Lacey Hanneman e Scott Myers che in questo piccolo compendio puntellano la loro ricerca estetica di melodia basculante su altalena lofi. La chiamano surfadelica. Ci sta.