Discheria ElRocco 0.01

Sleepwalker by Long Beard La copertina dice quasi tutto : un disco notturno, intimo e dalle atmosfere racchiuse. Long Beard è una ragazza tormentata che si confida con una chitarra in mezzo a una melodia piena in una specie di folk elettrico da caminetto per pochi intimi o shoegaze acustico da tenda in campeggio per non disturbare. C'è dolore, sospiri e tanta inquietitudine  lo amerete per questo. 

Si pronuncia ELVAIS ed è il sideproject di un National e di un Menomena e dall'esito molto interessante.  Return to the Moon  è infatti molto più della sommatoria dei suoi genitori e un progetto che che cammina da solo tra lirismo e pop. Cammina da solo ma sempre di notte e in maniera frammentata, ogni pezzo è collegato all'altro ma viaggia in direzione autonoma, dove ci sono i pezzi di chitarra, il rumore e pure il pop. Un piccolo mostro che nona payra ma inquieta la vostra anima pop. 

The Nature by Casa del Mirto Ritorno al futuro pure per la Casa Del Mirto

Alan Palomo ha scritto una lettera al mensile Skorpio, quello italiano con qualche tetta in copertina, e questo è l'inizio della genesi d i VEGA INTL. Night School ,  il primo disco dei Neon Indian che mette da parte l'approccio psichedelico nel suono. Un piccolo viaggio in fm con aggiustamenti di manopole e molta velocità da crociera. Beat, sample e erotismo viaggiano molto più rilassati in una macchina col mangianastri in attesa di arrivare finalmente al party. Una sequenza sonora ininterrotta che modula la melodia e la fa dolcemente rimbalzare nell'etere. 

Difficile mantenere uno standard qualitativo così alto con due dischi nel giro di due mesi ma i Beach House non vi deluderanno.  Thank Your Lucky Stars riprende il titolo da un vecchio musical e le tematiche sonore dal precedente disco. Una continuazione però molto più polleggiata nei toni e nelle atmosfere, più dark ma sempre oniriche, con il consueto amplesso tra tastiere e chitarre.  Forse, paradossalmente visto che lo definiscono l'album più politico che hanno fatto, c'è maggiore istinto e meno riflessione.

Settimo sigillo per i  Deerhunter affiancati dal loro producer storico e da qualche guest stars come membri di Broadcast e Stereolab.  Fading Frontier  è un prisma dove i suoni vengono scomposti e ricomposti, è una glitterball che proietta synth su un mondo bucolico, ed  è anche il disco più riflessivo del gruppo. Fatevi abbracciare.

Una delle band più cinematografiche rilascia singolo in vinile e relativo video, realizzato dal collettivo toscano Jophn Snellimberg. Il nuovo  disco S.P.A.C.E . invece uscirà il 6 novembre

Il 27 ottobre uscirà Carnaval, l'esordio dei NOVADEAF.

Tromba, Trombone e Batteria. 2/3 di ottone e il pesante viene dal drumming. EP d'esordio per questo terzetto rumoros. Dal 1 novembre

Solide certezze e qualità alta nell'ultimo lavoro dei Mercury Rev. Una formula consolidata, la classica colonna sonora senza film o il film fatto su note musicali fate voi, che non sbarella di un millimetro. Melodie squarciate dall'esile voce e orchestrazioni ampie e lussureggianti.

Hibou è uno di quei progetti solitari dall'esito e dalle trame facili facili ma non per questo meno interessanti. Lofi da cameretta in salsa rigorosamente onirica e con la melodia come volano. Costruito sull'atmosfera galleggiante e poi satura costruito sui binari del basso e della batteria. 

Giuliano Dottori e Dimartino hanno collaborato per il singolo (e video) Fiorire , estratto dal disco  " L'Arte Della Guerra Vol.2 " ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Sono tornati pure gli Scisma con il nuovo lavoro Mr Newman . Questa è Musica Elementare --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Ancora Dimartino, questa volta a casa sua mentre ospita Cristina Donà, con il singolo I Calendari dal suo appena uscito " Un Paese Ci Vuole " ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ L'ep Fit Me segnerà il ritorno dei Frankie Cosmos ed uscirà i primi di novembre. Pazientare Regiz, pazientare...... ---------------------------------------------------------------------------------------------------...

Dreampop trio da newcastle.

Per Tutti i Giovani Tristi by GIONA Giona è un trio wave punk pop malinconico e strappalacrime e Per Tutti I Giovani Tristi è un esordio sfolgorante e al fulmicotone con riverberi cristallini e elettricità nell'aria.

Good Heavens by Monogold I Monogold vengono da Brooklyn e abbracciano chitarre acustiche mentre guardano il mondo spalle rivolte alla città. Un impianto decisamente acustico che si allarga alle melodie e al cantato con piccola e soave solennità. Un sogno bucolico fatto sopra un campo di fragole.

Hanno deciso di chiamare il quinto album V (spero intendessero i numeri romani altrimenti la coincidenza è una botta di culo clamorosa) gli alfieri del noyzepop coloratissimo loasangelino. Sarà un album improntato sulla positività, diciamo che siamo nell'area renziana dell'indie, piacevolmente melodico e tirato/deciso il giusto, diciamo che siamo nell'area mariaelena, e che vede questo singolo come caposaldo del futuro prossimo lavoro (volevo fare la battutona sulle riforme ma non mi viene).

La battuta sul ex capitano del Barca mi sa che ce la siamo già giocata in qualche precedente recensione/segnalazione. L'EP Kisses è in uscita per novembre e viene anticipato dal singolo Sleepy Doni