Discheria ElRocco 0.01

Installazione online audiovideo, o visual album per i nostalgici di ritorno, del nostro folletto Teen Daze. Una colonna sonora fatta come un tappeto persiano con le trame che vengono lanciate in aria e osservate nella loro parabola discendente. Un passo indietro dall'indiepop waveggiante all'ambient electro più placida. 

Don't Get Mad, Get Even è il biglietto da visita di questa band di Aberdeen che prende il meglio dagli anni 70 e li rovescia sul tavolo con la fame della gioventù. Niente di nuovo ma fatto molto bene.

Groove e ancora grroooove per i GOLD CASIO da Portland, la capitale dell'hipsterismo per antonomasia, Electropop e ritmi ballabili sotto una gigantesca glitter ball.

Anche i GOMMA appartengono alla schiera delle band dai testi declamati ma c'è un ribaltamento dei rapporti di forza cantato/suonato con quest'ultimo che assurge ad elemento cardine. Voce della cantate Ilaria usata come bisturi per vivisezionare lo sturm und drang su un magma post rock e quell'urgenza di scavare e sputare il male quotidiano fuori. C'è molto lirismo nelle storie dei GOMMA ma la densità emotiva si brucia con quella fiamma viva del punk in poche decine di minuti.

Retromodernariato pop, un tentativo riuscito di riprendere sonorità e tematiche care agli anni 80/90, i Cymbals Eat Guitars hanno fatto davvero un bel lavoro.

Regalo da post san valentino per Marcello e il Mio Amico Tommaso. Terzo singolo estratto da Un Amore.

It Doesn't Matter by Secret Cameras EP di debutto per i londinesi Secret Camera, prodotto da Fraser Smith (Shed Seven) e remixato da Dave Bascombe (Produced/Mixed Depeche Mode, Suede, Goldfrapp, Courteeners, Placebo). Gradevole miscela di  pop da stadio con ganci e melodia trascinanti. 

La musica dei Redspencer è passata sotto il sole del deserto dell'australia e del producer Josh Bonati (Mac DeMarco, DIIV, Wild Nothing), per questi motivi si muove placida e analogica fino ad avvolgersi su se stessa. Chitarrine e indiepop gingol giangol in una confezione a volte lofi, a volte acustica per un perenne stato onirico di esistenzialismo. La musica scivola fino a travolgerti e ti ritrovi a muovere i piedi senza riuscire a pensare ad altro. 

Manca meno di un mese al 3 marzo, data in cui uscirà Mhoe Lhean ed ecco il secondo singolo estratto. Molto sixties il nostro WHY?

Canzone di protesta dal timing perfetto. Il nuovo disco AABA esce a giorni.

Brunori doveva decidere se rimanere il Ringhio Gattuso, idolo dei fuorisede calabri, oppure giocarsela tutta e abbracciare anche un nuovo pubblico. Il classico disco della Maturità nei presupposti e nello svolgimento, viviamo tempi di merda è il leit motiv del disco, l'aria è pesante e si fa fatica a capire. A maggior ragione la chitarra non può più accompagnarsi a una peroni, una canna e a un falò ma dialoga con elettronica e pianoforte. E Brunori? per nostra fortuna è cresciuto ma si concede ancora quella leggerezza indispensabile nel cantautorato italiano.

Salutations uscirà il 17 marzo e sarà il lato B del precedente Ruminations . Mentre il lato A era un disco intimista suonato in solitaria, questo vedrà  il ritorno di una vera e propria band, i Felice Brothers, e altre preziose guest stars.  A Little Uncanny è quindi il nuovo biglietto da visita di conor oberst

Terzo estratto dal loro EP d'esordio per i londinesi Island che si danno da fare con un rigoroso indierock che sfuma spesso nelle melodie più pop.

Direttamente dal  The Sour Patch Kid mixtape, la nuova fatica di Borodinsky e della sua definizione di trap pop ibridata al rap.