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@ The Decline of - British Sea Power


Le chitarre e il cantato tengono la rotta in tutte le canzoni. Le chitarre sono solide, taglienti e nervose ed esplodono dappertutto in riff potenti come da tradizione. Il cantato è ricercato nell'impostazione sospirata della voce conferendo un senso "lirico" e allucinato ai pezzi . Le canzoni sono tutte suonate magistralmente, il loro sound è potente e febbricitante riuscendo a scrivere pezzi poderosi ( Apologies To Insect Life, Favours In The Beetroot Fields ) e frastornanti grazie all'impatto delle 2 chittare ( Remember Me, Fear Of Drowning) e alla batteria che non sbaglia un colpo. Non mancano i cambi di direzione sia nelle ballad dal sapore + pop ( The Lonely, Black Out) o nei pezzi + classici con improvvisi scrosci utili a supportare gli improvvisi sbalzi e cambi d'umore nella canzone. Che sanno suonare poi lo provano definitivamente i 14 minuti di Lately . Il valore aggiunto è il cantato: disperazione, frustrazione ( Jesus fucking Christ, oh god no!) nell'incedere epico dei testi. La ricerca estetica in questi ultimi c'è, non so dire quanto veramente efficace ma pur sempre indice di personalità.


Ps. Sono stati paragonati a molte band [la fa, la fa, vi dico che la fa] nel trito gioco del memory musicale [la fa, sta prendendo la rincorsa..] che è diventato ormai la sagra dell'ovvio [siamo al limite dell'area, la barriera è inutile] e cinica spada di Damocle che pende sulla testa di tutte le giovani formazioni [quando vuole sfoggia]. Noi non vogliamo sottrarci [guarda i muscoli del Capitano] e affermiamo con sicumera e tracotanza che si sente che sono Inglesi [presto ridiamo!! aah! aah! aah! ah! ah! ah !! 'cezionale elrocco 'cezionale! + convincenti diobono che se ne accorge! AH!AAH!AAH!]


[[|]] 261 Gli Uomini del blues - Martin Mystere
[[|]] 262 Gli Incappucciati - Martin Mystere


Rivisitazione in chiave Mysteriosa delle origini del Blues prendendo, come da tradizone, spunto dalle leggende che si mischiano a fatti di attualità o storici. Un organizzazione segreta (chiaramente sono i Masters of War ) utilizza il K.K.K. per elimare gli ultimi Bluesman, ultimi baluardi che potrebbero impedire il conflitto grazie alla positività della loro musica. Interviene M.M. e scoprendo la 30 canzone di Robert Johnson evita una imminente guerra di bande a N.Y.C. Filologicamente corretto (biografia di R.J.), l'inizio dall' Africa, il ruolo del battito (tam tam) e sopratutto la leggenda per antonomasia del Blues. Il patto con il Diavolo, avvenuto durante l'ora delle streghe nei pressi di un incrocio ( cross road blues oppure si veda il bel teen film crossroads, dove Ralph Macchio si ritrova alla fine a sfidare a colpi di assolo il diavolo in persona per riavere la sua anima). Leggenda alimentata dalla cultura bigotta e puritana dell'America che chiamò musica del diavolo tutto ciò che non riusciva a capire e che sopratutto si manifestava con una fisicità inconcepibile per la morale di un tempo ( devil got my woman cantava Skip James). Fortunatamente Il patto con il diavolo venne dimenticato restituendo la desolazione delle vite e delle morti violente di questi artisti alle condizoni sociali della classe nera fin oltre l'abolizione legale della schiavitù. Nel racconto il diavolo diventa l'angelo esattamente come avvenne nella vulgata americana: assimilazione e reinvenzione in funzione della religione dominante. Come avvviene spesso è stato poi il rock, fino alla deriva tamarro metal satanista, a riapproprirsi di queste tematiche per scandalizzare nuovamente la Borghesia decadi dopo. Ma non divaghiamo. Il compito di Martin Mystere è di riattivare le vibrazioni positive, cioè la funzione salvifica del blues (e della musica tutta). Questo regalò un angelo a Robert Johnson e ai suoi Bluesmen (Mamie Smith, Lester Brown, Big Will Flower ). Riesce grazie a una magistrale session : l'omaggio più originale nel racconto alla musica + seminale. La Musica gira, non viene distribuita, il popolo se ne appropria, buttando fuori la merda e uscendone rigenerato. Non è un caso che esistano solo 29 canzoni di Robert Johnson, meglio 29 registrazioni ( di recente ne sono uscite altre fino al numero di 45 ma le canzoni sono molte meno), il blues temeva la registrazione in un parallelo con la fotografia e i nativi americani. Ma questo è un altro film O brother, Where art Thou? dei fratelli Cohen. Come è un altra musica il saccheggio tramite copyright operato da famosi artisti e dj bianchi.

Commenti

ohmygod ha detto…
inglesi o no questi british sea power suonano davvero freschi. anche se mi sembra di ascoltare i Turbonegro che suonano come i Pulp

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