@ Let's Bottle Bohemia - The Thrills
La strada percorsa in questo giro presenta l' innesto di validi arrangiamenti orchestrali (archi), si sposta leggermente nell'asse temporale con inserti disco e, prerogativa vincente, alza il ritmo. La formula prevede sempre un uso massiccio di melodia facile, coretti, ritornelli e voce suadente del leader ma risulta essere più poderoso del precedente nonostante l'uso dell'orchestra. La scrittura, volutamente a sto punto, risente dell'inflazionatissimo Love che compare declinato in tutta la sua originalità espressiva adolescenziale. Fortunatamente sono stati evitati i lirismi grazie allle linee melodiche sempre splendide. C'è ancora il banjo, iamm' uagliù, ma prevale l'orchestra stavolta. Ottima la scelta di far stare il tutto in 40 minuti scarsi e di mettere in un titolo la parola "irish" alla cazzo per ingraziarsi il mercato statunitense.
Nota - Diventa anche te Alan McGee da circolo Arci!! Utilizza gli spunti critici, arguti e riflessivi della serie La Famosa Teoria ElRocco!! I tuoi amici ti aprezzeranno ancora di più e ti offriranno le birre medie!! Gli astanti nei paraggi penderanno dalle tue labbra e saranno presi dalla irrefrenabile voglia di far zittire il complesso che si sta esibendo per riuscire a sentirti meglio!! L'altro sesso scoprirà che oltre ad essere un sex symbol sai deliziarlo con intelligenti conversazioni!! Le amiche delle vostra amata finalmente arrossiranno e decideranno di uscire con altre per non essere umiliate ulteriormente!! Farete la vostra porca figura con gli artisti nel backstage evitando sgradevoli momenti d'empasse!! Questo e molto altro ancora grazie alla serie deLa Famosa Teoria ElRocco, presto anche via sms.
Della durata dei Compact Disc [La Famosa Teoria ElRocco #64]
Il problema si è posto non con la comparsa del compact disc in se ma con l'imposizione del suo prezzo altissimo. Mi devi giustificare il prezzo almeno con la durata. Tanto al chilo. Il problema apparve in tutta la sua drammaticità in diversi casi, ma mi sovviene uno degli ultimi album di Battiato (in mezzo ai 90, per intenderci quello accreditato secondo una leggenda a Morgan, mi sa che è quello di strani giorni) che durava scandalosamente 36 minuti. Panico fra i consumatori. E grande incazzatura. A nulla valsero le spiegazioni di Battiato "mi sembrava inutile pomparlo con dell'immondizia, lo volevo così come è uscito". Aveva ragione lui. Invece adesso pompano i dischi, li costruiscono su 2 singoli se va bene, ci mettono quattro cover e se vi va male pure la ghost track. Insomma al rapporto qualità/prezzo si è preferito il rapporto durata/prezzo.
Adios Amigos
La cazzata dei fratellini portoricani, ma io ci credevo, le strip con Garfield, la lancetta del big bang punk che va fatta indietreggiare, schiere di londinesi che ammettono di aver imparato a suonare sopra il loro debutto (vero mr Jones?), la stessa canzone declinata in mille modi, le risse in discoteca con i fan dei Green Day e il battesimo di sghetto con l' Adios Amigos Tour con di spalla i SenzaBenza.
Commenti
appena risolvo la situazione contrattuale con la telecom, il primo , sono sicuro, sarà per te. promesso. elrocco