@ We Are The Pipettes - The Pipettes
Le Pipettes hanno preso le pulsazioni al polso delle Ronettes e delle Crystals e si sono messe a giocare con i muri del suono vestendo rigorosamente anni 60. Non è una mera questione di vestiti, non significa agghindarsi come quando mamma era giovane, non si emula Happy Days. Se il genere musicale che era merceologicamente nato per rivolgersi a schiere di adolescenti, potenziali acquirenti, alle prese con amori giovanili un giorno produsse uno scarto con una presa di coscienza, ora le Pipettes recuperano proprio tutto il protofemminismo dell'epoca. Una rivendicazione esplicita del ruolo femminile tra gorgheggi, ganci, linee melodiche e coretti sulla linea di non sono una da una botta e via ("One Night Stand") e non mancando mai di sottolineare come la fragilità non sia che uno stereotipo ("Sex"). In maniera leggera perchè il pop è una cosa seria.
MP3# It Hurts To See You Dance So Well - The Pipettes
Perfetta la tempistica sotto i due minuti, la dissimulazione inversamente punk nel dire mi fa male sapere che scopi così bene, la saturazione melodica e l'incedere deciso.
"Ogni Mp3 Scaricato, è Una Spallata"
MP3# Dark Days - Broadway Project
MP3# A LIne Made of Bones - Broadway Project
MP3# Solar, Lunar - Vocal - Broadway Project
MP3# Icarus - Broadway Project
L'ultimo Ep senza titolo per il quintetto inglese autore del notevole the Vessel, una sorta di avanguardismo epico jazzistico, stranamente non ancora definito post qualcosa.
MP3# Cold World - Electric Soft Parade
MP3# Kick In The Teeth - Electric Soft Parade
In Attesa dell'uscita di No Need To Be Downhearted, terzo album del duo indiefolk, rimedio alla mia ignoranza segnalanndo due pezzi da THE HUMAN BODY EP.
MP3# This One You - Restlesslist
MP3# Lost Closet - Restlesslist
Debutto coi fiocchi per il quartetto inglese , una sorta di big band orchestrale con spirito indie. Elettronica jazzata in bilico tra hip hop della nuova scuola e scena scandinava.
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