@ Fifteen On A Skateboard - DINERS

@ Reale - Casinò Royale

Dove eravamo rimasti?
Sappiamo che la storia dei Casinò Royale è lì a dimostrare che i punti di fermata non sono mai un arrivo definitivo. Ibridazione è un escamotage buono solo per chi non vuole rischiare e pretende di essere originale a tutti i costi. Etica ed estetica sono sinonimi. Il meticciato è altra cosa, è la via di chi ha le idee chiare. Si riparte dal dub o come lo vogliono chiamare in giro adesso. Suoni circolari, ipnotici, con riff di chitarra in loop e break morbidi mentre Alioscia ciondola arrotando parole con la sua particolarissima dizione. Stesse dinamiche, melodie morbide squarciate da sonorità affilate e tese. Cupezze metropolitane, paranoie e risalite. I Casinò Royale sono ancora qua, in mezzo alle strade di questa jungla d'asfalto, affidandosi all'istinto di sopravvivenza per superarsi in ogni prova.

MP3# Quello Che Ti Do - Casinò Royale

Dopo l'ultimo concerto dei Casinò Royale sottomano, a cui non ho potuto assistere, gli astatanti mi riferirono che "il re si è ridotto solo a fare backing vocals e si vede che ne ha per le palle". Quindi visto che il suo ruolo si era limitato sempre più in maniera esponenziale con il passare dei dischi il vero motivo della crisi forse era nel logorio di chi deve semplicemente prendere fiato insieme alla sbornia allora imperante dettata dal Ma###a (es progetti drum'n'bass con featuring imbarazzanti). Una sbornia che col senno di poi fu simile a quella per la Disco di un ventennio prima. Poi quando finalmente li risenti con pezzi come Prova e li paragoni ad epigoni semplicemente più fiacchi e floccidi ( penso a campo minato degli amari, band che sicuramente si farà)  ripeti dentro di te "Descansate Ninò.......".