@ Marinai, Profeti E Balene - Vinicio Capossela

Vinicio Capossela si cimenta in una vera e propria opera letteraria, monumentale per dimensione ed intensità, epica per le tematiche trattate. Rimandi continui e rivisitazioni personali dell'Odissea e di Moby Dick in una sequela di visioni etiliche tra tenebre e luci, demoni danzanti e la diversità che viene dal mare. Lontano dal modello di De Gregori , la via musicale intrapresa ricorda il vaudeville nella parte iniziale e il blues sporco di Tom Waits (vecchio amore del nostro). Lasciato da parte la suggestione Nino Rota, Vinicio Capossela non si risparmia in un disco meno colorato e meno pirotecnico dal punto di vista musicale e con il theremin usato come principale arredo scenico.

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