@ Sondre Lerche - Sondre Lerche
Siamo già arrivati all'album omonimo con tutte le premesse del caso ("questo sono io") che vengono mantenute e confermate. Un disco che quindi vede mischiate le due anime del cantante: croonerato di maniera in salsa tardo adolescenziale e rock elegante alla Costello. Due componenti che raramente finiscono col mischiarsi ma che anzi vengono alternate in scaletta in ordine quasi rigoroso. Un'altalena di tempi più che di sensazioni, un dondolio melodico reso più veloce dalle chitarre che sferragliano oppure rallentato dalle orchestrazioni. Come sempre poi il motore immobile della sua poesia è sempre la figa.
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